Anno 1990
AUTO VENDUTA – NON DISPONIBILE
La volvo 440 Turbo nel 1990 rappresenta il top della gamma delle piccole berline Volvo. Eredi della famiglia 300, queste 5 porte adottano la meccanica “tutto avanti” sperimentata dapprima sulla Coupè di casa, la Volvo 480. Con spazi per passeggeri e bagagli decisamente più adatti alle famiglie e alcune raffinatezze in meno, la media svedese rappresentava una scelta valida per chi amava la concretezza e la solidità tipiche del marchio.
Una media di alta qualità questa Volvo 440 Turbo
La versione di punta, qui in un raro anche all’epoca rosso pastello, vantava comunque buone prestazioni e se la giocava bene anche con le berline 2.0 aspirate della concorrenza. L’esemplare che abbiamo avuto si faceva apprezzare soprattutto per le ottime condizioni sia estetiche che meccaniche, che dalla presenza di un paio di accessori non frequentissimi da trovare: il climatizzatore manuale e il sistema “infocentre”, nomenclatura Volvo per il computer di bordo multifunzione che abbinava anche le indicazioni di livello carburante e temperatura acqua. Aggiungendo consumi instantanei e medi, autonomia, temperatura olio ed esterna. Tutte cose che, successivamente, sarebbero diventate comuni anche sulle utilitarie, ma nel 1990 non erano propriamente scontate.
La Volvo 440 Turbo al vertice della sua categoria per ergonomia e comodità
L’allestimento della Volvo 440 Turbo era basato essenzialmente su quello GLT, con alettone sul portellone, cerchi in lega, cromature ridotte al minimo e interni sportiveggianti. Nella foto della plancia si può notare anche un’autoradio di marca Alpine di metà anni 90, leggermente più recente rispetto all’auto ma perfettamente intonata a livello estetico sia di giorno che di notte, grazie alla retroilluminazione verde identica a quella di strumentazione e comandi.
AUTO VENDUTA – NON DISPONIBILE
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